Coronavirus
Mauri: “Coronavirus? Una tragedia. Speriamo che finisca questa situazione per terminare il campionato”
“Sto in Italia da cinque anni, ora sono a Palermo e mi sono adattato col tempo alla vita di questo Paese meraviglioso, che oggi purtroppo sta attraversando una situazione difficile a causa del Coronavirus“.
Inizia così il racconto di Juan Mauri a Radio Vorterix Bahia, emettente argentina, su come sta vivendo questa situazione di emergenza legata alla diffusione del virus Covid-19. Il centrocampista del Palermo ha poi proseguito: “La stiamo vivendo come una tragedia, le persone più anziane ci parlano della guerra e di come la vivevano, senza poter uscire per strada. Anche noi siamo chiusi in casa, usciamo solo per fare la spesa“.
La Sicilia non è stata una delle regioni più colpite ma la situazione complessiva in Italia non è certamente delle migliori: “È una situazione difficile per tutti, per fortuna Palermo e la Sicilia non hanno avuto gli stessi casi del Nord, non la si vive così tragicamente, dove ogni giorno ci sono più di cinquecento morti e tremila contagi e più di quindicimila morti complessivi. Questa situazione coinvolge tutti“.
Allo studio di leghe e federazione c’è l’ipotesi di tornare in campo per concludere la stagione: “Nel mio caso mi sto allenando a casa. La quarantena al momento dovrebbe terminare il 13 aprile, ma è difficile. Speriamo che finisca questa situazione per terminare il campionato, speriamo che la gente smetta di soffrire per questa situazione e possa vivere tranquillamente per uscire di casa. Questo vale per noi, per la gente che deve andare a lavorare e per la vita di tutti i giorni“, ha concluso Mauri.