Coronavirus
Fase 2, Di Maio tuona: “Porte chiuse a chi tiene fuori gli italiani”
“Crediamo nello spirito europeo, ma siamo pronti a chiudere le frontiere a chi non ci rispetta”.
Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, intervistato ai microfoni del ‘Corriere della Sera’ -. “La partita si aprirà il 3 giugno, perché andare a trattare con uno Stato estero mentre noi abbiamo ancora delle regole restrittive è complicato – ha proseguito -. Crediamo nella collaborazione ma anche nella reciprocità. È lo spirito che porterò nei miei viaggi in Germania, Slovenia e Grecia. L’Italia si è distinta per la trasparenza e i nostri dati sono molto confortanti. Non vogliamo sollevare polemiche, ma se qualcuno pensa di chiuderci la porta in faccia solo per i propri interessi, allora risponderemo. Davanti ai personalismi la porta la chiuderemo anche noi”.