Coronavirus
Trapani, il vescovo Fragnelli riapre le chiese: i fedeli possono entrare a pregare ad una condizione
Il vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli, ha disposto la riapertura delle chiese per la preghiera personale dei fedeli.
“L’apertura è permessa, a discrezione dei parroci, solo dopo adeguata sanificazione dei locali e dei mobili, e rispettando rigorosamente le norme stabilite dalle autorità di governo per il contenimento della pandemia e la tutela della salute delle persone”, si legge in una nota.
Alcuni giorni fa, inoltre, il Viminale ha specificato che l’accesso alle chiese – in diocesi chiuse dal 12 marzo scorso – è permesso solo ed esclusivamente per la preghiera personale dei fedeli e durante spostamenti assolutamente necessari. Nel dettaglio, se i fedeli recandosi sul posto di lavoro, al supermercato o in farmacia lungo il tragitto dovessero incontrare una chiesa possono entrarvi per pregare. Restano sospese, invece, tutte le celebrazioni pubbliche.
“E’ necessario che l’accesso alla chiesa avvenga solo in occasione di spostamenti determinati da comprovate esigenze lavorative, ovvero per situazioni di necessità e che la chiesa sia situata lungo il percorso, di modo che, in caso di controllo da parte delle forze di polizia, possa esibirsi la prescritta autocertificazione o rendere dichiarazione in ordine alla sussistenza di tali specifici motivi”, si legge.