Abruzzo
Sciopero Serie C, il Palermo attende: allenamenti regolari, la trasferta è già organizzata. Le ultime
Prosegue il braccio di ferro tra Assocalciatori e Lega Pro.
La prima giornata del campionato di Serie C potrebbe non disputarsi a causa dello sciopero indetto nei giorni scorsi dall’AIC a causa delle liste bloccate a 22. La rottura, però, non sembra del tutto insanabile. Nelle prossime ore, infatti, la FIGC proverà a mediare fra le parti e trovare una sorta di compromesso. La chiave, dunque, potrebbe essere un allargamento a 25 giocatori. Una data, quella di oggi, “decisiva per il dentro o fuori”, mentre “tra i club inizia a serpeggiare qualche malumore”, scrive l’edizione odierna del ‘Giornale di Sicilia’.
Ma “non è il caso del Palermo”. Il club di viale del Fante, “che ha adottato una linea attendista e vuole aspettare un’eventuale riconciliazione tra le parti”, sia dal punto di vista tecnico, sia sul piano logistico, è al lavoro per preparare la trasferta di Teramo. Gli uomini di Roberto Boscaglia stanno continuando ad allenarsi al “Pasqualino Stadium” di Carini, con lo staff che sta programmando il viaggio in Abruzzo.
D’altra parte, da regolamento, chi non si presenterà in campo rischierà una sconfitta a tavolino, con un punto di penalizzazione in classifica. “Se l’adesione dovesse essere totale, però, la sanzione sarebbe uguale per tutti. Qualora qualcuno dovesse decidere di scendere in campo, schierando anche una formazione giovanile, si avvantaggerebbe della situazione. Un rebus, anche questo, da risolvere in fretta”, conclude il noto quotidiano.